News

Leonardo consegna un nuovo velivolo ultratecnologico alla Gdf

on
29/08/2022

L’aereo allestito da Leonardo verrà utilizzato dai militari della Guardia di Finanza per il pattugliamento marittimo delle coste italiane

La sezione aerea della Guardia di Finanza è certamente un fiore all’occhiello delle Forze di polizia italiane. Dal 1960 a oggi, per oltre 60anni la specifica divisione, ha operato per svolgere un’ampia gamma di missioni. Dalla tutela degli interessi economici-finanziari, al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, fino al contrasto del traffico internazionale di droga e di esseri umani, ma anche con un significativo impegno di cooperazione con il personale del Soccorso Alpino in delicati interventi di soccorso in ambiente montano. Per questo motivo la Gdf è sempre attenta al rinnovo del proprio parco mezzi. Ed è di questi giorni la consegna del nuovissimo P-72B, un aeromobile allestito in versione speciale da Leonardo Velivoli per il pattugliamento marittimo. Questo velivolo fa parte dell’ultimo dei quattro previsti dal contratto siglato dalla Gdf e Leonardo che ha garantito anche l’addestramento e il supporto logistico. «Questo velivolo permette alla Guardia di Finanza di disporre di assetti con tecnologie d’avanguardia a livello internazionale – ha commentato il generale Mariano La Malfa, Sottocapo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza -. Un motivo di orgoglio ma anche di riflessione sulle sfide che ci attendono per continuare con l’evoluzione tecnologica della piattaforma e per garantirne sempre la massima efficacia operativa. Il valore aggiunto generato dall’esperienza e dalla tecnologia di Leonardo e dall’expertise della Gdf è la chiave per consolidare una relazione sinergica e guardare anche a una potenziale estensione della flotta. Un ringraziamento va al team Leonardo e a quello della GdF che hanno lavorato insieme con sintonia essenziale e determinante». Soddisfazione è stata espressa anche da Marco Zoff, Capo della Divisione Velivoli di Leonardo: «Una storia di successo che ha radici lontane e che si basa su una forte sintonia fatta di confronto e cooperazione costante. Quella di oggi è solo una tappa di un percorso lungo verso una continua evoluzione del velivolo e siamo pronti a guardare a potenziali nuovi requisiti per soddisfare le esigenze del nostro cliente». Il velivolo è equipaggiato con le ultime tecnologie disponibili in particolare il sistema di missione modulare ATOS (Airborne Tactical Observation and Surveillance), interamente sviluppato da Leonardo, che gestisce l’ampia gamma di sensori a bordo e fornisce agli operatori un quadro completo e costantemente aggiornato della situazione. Il P-72B svolgerà missioni di pattugliamento aeromarittimo e ricerca con sensori di bordo al fine di individuare e identificare obiettivi sensibili, monitorarne i comportamenti, acquisire fonti di prova e guidare l’intervento di unità navali e di pattuglie a terra.

Davide Mosca

TAGS
RELATED POSTS