Ultimo, Rihanna, Gaga sui social contano milioni di adoratori, ma hanno dei temibili antagonisti: si chiamano Tucker, Marù, Boo, Marmelade, Grumpy, cani e gatti che muovono cifre milionarie e dettano nuove mode
Sono amati e seguiti quanto i Windsor o le stelle del cinema e dello sport. Collezionano successi, creano imperi, dettano mode. I loro nomi sono Mishka, Boo, Tucker, Chris e sono cani, gatti, maiali, porcospini, pappagalli o volpi. In comune hanno la capacità di intenerire, divertire e coinvolgere milioni di follower che si appassionano alle loro storie.
Due delle star più famose sono venute a mancare nel 2019, la più popolare era senz’altro Grumpy, gattina con problemi di dentizione e nanismo che le causavano una perenne aria imbronciata, l’altra era la deliziosa Lil Bub, affetta da svariati problemi di salute che rendevano il suo aspetto diverso e amabile, caratterizzato dalla linguetta sempre bene in vista.
Entrambe le gattine sono state portatrici di un messaggio benefico di accettazione della diversità e della malattia, ed entrambe hanno avuto una vita da diva dello schermo.
La notorietà di Grumpy ha costruito un impero di circa cento milioni di dollari, guadagnati grazie alla vendita di gadget, cibo per gatti, profumi e alle innumerevoli visualizzazioni delle sue pagine che contavano milioni di iscritti. Lil Bub aveva su YouTube un suo “Big show” che ha ospitato tra gli altri Michelle Obama e Whoopi Goldberg.
Entrambe le gatte sono state fotografate in braccio a vip come De Niro, Rick Grimes (protagonista della serie The walking dead), Jennifer Lopez, e moltissimi sono stati i messaggi di cordoglio che hanno invaso la rete quando i proprietari hanno annunciato la loro morte.
Idealmente le due gattine hanno passato il testimone a Maya, micia dall’aspetto del tutto inusuale dovuto a un’anormalità cromosomica, che rende il suo musetto e i suoi occhi unici. È stata trovata nel retro di un ristorante cinese, destinata a morte certa, ma ha trovato una famiglia e molti ammiratori, e oggi è addirittura la protagonista di un libro (Meet Maya Cat: A story about acceptance) che sensibilizza i bambini sulla questione della sfida ad accettare le proprie debolezze fino a farle divenire punti di forza.
Anche Mishka, la cagnetta husky celeberrima per saper articolare frasi come “I love you”, ospite addirittura del Today Show sulla NBC negli States, si aggiunge alla lista degli animali volati sul ponte dell’arcobaleno, il paradiso di animali come il tenero Boo, piccolo pomerania californiano.
Sono però vivi, vegeti, amorevoli e spassosi altri cuccioli, come lo stralunato e iroso Mr. Bubz il cui motto scherzoso è “La Chiesa di Mr Bubz vi incoraggia all’idolatria”: una felpa con la sua immagine costa 59 dollari, il calendario potete aggiudicarvelo per circa 30.
In crescita vertiginosa anche i social dedicati al simpaticissimo Tucker Budzyn, un golden che conta più di due milioni di follower su Instagram, un milione e seicentomila iscritti al suo canale YouTube, un milione e mezzo su Facebook. La famiglia che ospita Tucker ha reso la vita in comune una fantastica avventura, piena di allegria, bagni in piscina, azzardi gourmet da provare in cucina (The Dog Reviews Food), il tutto condito da commenti in uno speciale slang canino a cui è difficile resistere e che fa tendenza, e se di linguaggi canini spassosi si deve parlare, su tutti vince Tuna dog, i cui meme sono oramai leggendari.
Non solo cani e gatti però: conta molti seguaci anche Chris P Bacon, maialino nato senza le zampe posteriori, che vivace sulle sue protesi incanta bimbi in tutto il mondo. Del maialino esiste un fiorente merchandise fatto di libri e pupazzi, incantano stuoli di seguaci la fascinosa Juniper, una volpe rossa protagonista di calendari molto apprezzati, e Mr. Pokee, un sorridente porcospino nato per posare davanti all’obiettivo.
Minnie, Norbert, Hamilton, Soskington: la lista è lunga e comprende polpi, pappagalli, canarini. La razza o la specie non contano quando si parla di amore, di questi tempi sarebbe il caso di imparare da loro.
Stella Fabiani