Il primo stop nella storia del Pallone d’oro
Il prestigioso premio non verrà assegnato: il coronavirus non ha permesso di giudicare allo stesso modo i migliori giocatori del mondo
Il Pallone d’oro è un premio troppo credibile e prestigioso. E per questo nel 2020 non verrà assegnato a nessuno. Per la prima volta nella sua storia, cioè dal lontano 1956, quello che è il più importante riconoscimento individuale del mondo del calcio rimarrà in congelatore, in attesa del prossimo anno. Una scelta quasi obbligata per France Football, la rivista francese che ha istituto il premio. A causa della pandemia di coronavirus, che ha bloccato per lungo tempo i campionati di quasi tutto il pianeta, comprese le coppe, non è stato infatti possibile valutare nella giusta maniera i calciatori. «A circostanze eccezionali, decisioni eccezionali. Per la prima volta nella sua storia, iniziata nel 1956, nel 2020 il Pallone d’oro non verrà assegnato. Non ci sono le sufficienti condizioni di equità – dicono da France Football -. L’imparzialità che prevale per questo titolo non poteva essere preservata, in particolare a livello statistico e anche nella preparazione poiché tutti gli aspiranti al premio non potevano essere giudicati allo stesso modo. Non volevamo mettere nella lista dei nostri campioni un asterisco “trofeo vinto in circostanze eccezionali a causa della crisi della sanitaria da Covid-19”. Preferiamo una piccola distorsione alla nostra storia piuttosto che una grande cicatrice. Proteggere la credibilità e la legittimità di un tale premio significa anche garantire che sia irreprensibile nel tempo».
Dunque, l’eterna sfida tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo (con il primo comunque malamente eliminato dalla Champions League con il suo Barcellona e il secondo a secco di trofei internazionali con la Juventus), e altra gente del calibro di Modric e Van Dijk, è per adesso soltanto rimandata. Con la speranza che il coronavirus non comprometta anche i campionati e le coppe della stagione 2020-2021, il prossimo anno si potrà avere un quadro decisamente più adatto all’assegnazione del Pallone d’oro.
Per quanto riguarda la storia, al primo posto della classifica, con sei palloni in bacheca, c’è l’argentino Messi, seguito dall’eterno rivale Cristiano Ronaldo, a quota 5. È dal 2008 che il premio viene assegnato soltanto a loro due, a parte la parentesi Modric del 2018. Sul terzo gradino del podio, invece, c’è Michel Platini, che il Pallone d’oro lo ha vinto tre volte negli anni Ottanta. Cinque i giocatori italiani che nella storia sono riusciti ad aggiudicarsi l’ambito premio: Omar Sìvori nel 1961, Gianni Rivera nel 1969, Paolo Rossi nel 1982, Roberto Baggio nel 1993 e Fabio Cannavaro nel 2006. Dal 2018, inoltre, la rivista France Football ha anche istituito il Pallone d’oro femminile, pure questo saltato nel 2020, che per adesso è andato alle giocatrici Ada Hegerberg e a Megan Rapinoe.
Dario Budroni