Graffiti Spaghetti: Mr. Doodle trasforma una villa con la sua street art
Doodleland è la originalissima casa-museo nel Kent ricoperta dalle forme fantasiose che hanno reso celebre l’artista britannico
La sua villa interamente ricoperta di graffiti è il nuovo progetto di Mr. Doodle, l’artista influencer con 2,7 milioni di follower su Instagram. Sam Cox – questo il vero nome del ventottenne writer britannico – è considerato l’erede di Keith Haring ed è balzato agli onori della cronaca per la sua particolare forma di street art. Mostrato al pubblico con un video time-lapse composto da 1857 fotografie, il progetto – intitolato Doodleland – ha come obiettivo quello di condensare all’interno di questa originalissima casa-museo le forme fantasiose che hanno reso famoso l’artista. Il video postato sui social è diventato virale nel giro di pochissime ore, e c’è già chi sta progettando di visitare la struttura. Riuscirà la Doodleland a diventare una nuova “mecca” per gli amanti dell’arte di strada e della cultura pop?
I Graffiti Spaghetti di Mr. Doodle
I suoi Graffiti Spaghetti: una serie infinita di motivi, personaggi, oggetti e icone disegnati su qualunque superficie in maniera continuativa e improvvisata. Emulando e portando verso altre sfere quanto già ideato dal suo illustre predecessore Haring nella metropolitana di New York negli anni Ottanta, Mr. Doodle trasforma con i suoi inconfondibili segni di tutto: tele, fogli, oggetti, abiti, pareti e persino la sua casa. E così il suo ultimo progetto ha come superficie un’enorme villa nel Kent, a sud-est di Londra.
La villa museo nel Kent
Ogni centimetro della grande abitazione – dal pavimento al soffitto, dai mobili della cucina agli accessori del bagno – è stato ricoperto di figure e simboli che si ripetono e si incastrano sino a rendere irriconoscibile la villa, acquistata dall’artista nel 2019 per un milione e mezzo di dollari. Realizzata nel corso di due anni, l’ambiziosa opera ha reso necessario l’uso di oltre novecento litri di vernice bianca, più di quattrocento bombolette spray e quasi trecento bottiglie di colore nero.
Sibilla Panfili