Ecco il rally elettrico targato Opel
Parte ad agosto il primo rally monomarca per vetture con power train e una Academy per aspiranti piloti
Rally elettrico Opel. Ridotto impatto ambientale e alte prestazioni. Per vetture a propulsione green. È l’ADAC Opel e-Rally Cup, competizione monomarca riservata alla Corsa-e Rally, variante specifica della Corse E, dotata di un assetto e dotazione di sicurezza specifica, e di un motore capace di sviluppare 136cv grazie al suo cuore elettrico da 260 Nm di coppia motrice, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 50 kWh. Il campionato, il primo del mondo rally riservato esclusivamente ad automobili elettriche, prenderà il via ad agosto 2020 e avrà termine nel 2021e sarà articolato su dieci appuntamenti.
La serie prevede, oltre alle dieci gare in calendario, anche due sessioni di test. Per il momento i rally ufficializzati sono quattro: il Saarland-Pfalz Rallye, il Südbayern Rallye il Rallye Deutschland con doppia validità. A questi si sommeranno altri sei appuntamenti nel 2021. Solo 15 le auto realizzate per sfidarsi nella prima stagione di gara. Al peso non proprio contenuto, 1.400 kg, si contrappongono accorgimenti tecnici come un differenziale Torsen capace di migliorare la motricità dell’asse anteriore di trazione, sospensioni e impianto frenante specifici, freno a mano idraulico e roll cage un traliccio d’acciaio installato nell’abitacolo per proteggere pilota e navigatore in caso di incidente – sedili da gara con cinture a cinque punti, estintore ad azionamento elettrico e un cruscotto con registratore dati.
«Questo programma di sviluppo così impegnativo procede secondo i piani, ma è lungi dall’essere concluso, – ha dichiarato Jörg Schrott, Director Opel Motorsport – l’obiettivo è fornire ai team clienti un’auto rally totalmente affidabile, facile da guidare e potente, che consenta all’ADAC Opel e-Rally Cup di avere lo stesso successo della competizione precedente, l’ADAC Opel Rally Cup». Prima dell’avvio della stagione dell’ADAC Opel e-Rally Cup nell’ambito del rally ADAC Saarland-Pfalz (21/22 agosto 2020), le squadre avranno la possibilità di prepararsi per le competizioni nel corso di due eventi preliminari. ADAC e Opel organizzeranno prima di tutto un evento prova, luogo e data del quale saranno annunciati in un secondo momento. La seconda gara di test si svolgerà invece l’8 agosto durante l’ADAC Rallye Oberehe, un evento R70 con più di 70 chilometri di prove speciali nella Renania-Palatinato.
Come già indicato, la stagione prenderà il via nella Saar e si svilupperà successivamente con altre tre prove nel corso di due eventi che si svolgeranno nel 2020 – l’ADAC Rallye Südbayern (26/27 settembre) e l’ADAC Rallye Deutschland dal 15 al 18 ottobre. Durante la prova tedesca valida per il mondiale rally, si terrà pertanto una gara doppia dell’ADAC Opel e-Rally Cup. Per promuovere il monomarca, Opel riproporrà, inoltre, la sua Academy, che sosterrà giovani e meritevoli piloti: ai più veloci verrà permesso di correre alcune tappe del campionato, con la prospettiva di passare all’Europeo Rally Junior con la nuova Corsa R2 ed, eventualmente, andare anche oltre.
L’attenzione verso temi ecologici è sempre stato presente nel DNA Opel. Nel 1988 la Casa tedesca fu la prima a varare la Formula Opel/Lotus, una serie monomarca riservata a vetture con motore catalizzato; progettate da Lotus Advanced Engineering e realizzate da Reynard Motor Sport, società fondata nel 1973 da Adrian Reynard e diventata una delle migliori costruttrici di carrozzerie per auto da corsa, montavano tute una speciale versione a carburatori del classico 2litri bialbero a 16 valvole della Kadett-E Gsi da 155 Cv/114kw a benzina senza piombo. Il programma sportivo, coordinato dalla EFDA (European Formula Drivers’ Association) prevedeva un campionato europeo dove si distinsero futuri campioni come Mika Hakkinen, Rubens Barrichello e Pedro Lamy. E sempre Opel, nel rally, arrivò alla vittoria con un’auto a convertitore catalitico, era il 1990, in Germania, in occasione del classico Sachs Winter Rally, valevole come prima prova del Campionato Europeo. A salire sul podio furono gli austriaci Sepp Heider e Ferdi Hinterleitner che con la loro Opel Kadett Gsi16V, del gruppo A, precedettero rispettivamente una BMWM3 e una Lancia Delta Integrale.
Fabio Schiavo